venerdì 13 ottobre 2017

Un ritorno in grande stile!

Un po' di tempo è passato dall'ultimo post. Diciamo... anni?
Però non sono stata mica con le mani in mano eh! Anzi, sono orgogliosissssima di annunciare che lo scorso 17 gennaio è uscito il mio romanzo "Insegnami ad amare", edito da Delos Digital, una storia che ha riscosso parecchie recensioni positive e che per questo mi ha resa un'autrice felice e motivata §:-)
Sì perché non ho mica intenzione di fermarmi qui!! Spero di combinarne ancora delle belle in futuro.. ma non voglio spoilerare nulla.
Nel frattempo eccolo qui, il mio bel romanzo in tutto il suo splendore.

Bello vé? Per ulteriori dettagli ecco anche la breve sinossi:

Langhe, fine agosto 2010. La vita scorre fin troppo tranquilla nella cascina di Bossolasco dove la giovane Annita trascorre le sue giornate ad aiutare la famiglia nei campi e a rimuginare sul suo futuro, faticando a liberarsi da un'infanzia segnata dal dolore per la perdita di sua nonna, unica persona che le ha dato il suo affetto. L'impasse esistenziale di Annita viene sconvolta dall'arrivo inaspettato di David, giunto dall'Inghilterra come volontario del w.w.o.o.f. nelle attività agricole della cascina e appassionato lettore di poesie con cui lei, a poco a poco, scopre di avere una profonda sintonia. Qualcosa cambia per sempre, Annita scopre l'amore e si trasforma in donna insieme a David che, giunto al termine della sua permanenza in Italia, dovrà separarsi da lei. Restare o raggiungerlo? Cambiare vita per sempre o rinunciare alla felicità? Solo il cuore potrà deciderlo e darle il coraggio di compiere la svolta definitiva. Stefania Fabrizi nasce a Roma il 18 giugno del 1977 e vive a Genova da molti anni, insieme al marito e ai loro due bambini. È laureata in Lingua e Letteratura Inglese e attualmente lavora come impiegata presso 3 Italia. Nel 2008 ha pubblicato un romanzo sentimentale e dopo una lunga pausa ha voluto provare a rimettersi in gioco con "Insegnami ad amare". Questo romanzo è quindi il suo secondo lavoro ed è scritto in prima persona. Sebbene non sia autobiografico, include in sé aspetti che le appartengono come l'amore per la letteratura e per la musica, specialmente quelle inglesi, che vengono citate in più punti attraverso le opere e le canzoni dei suoi autori e dei suoi cantanti preferiti. Scrive le sue storie immaginandole come se fossero dei film proiettati nella sua mente e prende ispirazione da attori realmente esistenti su cui modellare i suoi personaggi. Tutto ciò la induce a coltivare il sogno di veder vivere sul grande schermo i suoi romanzi, un giorno.

E le bellissime recensioni che ha ricevuto questa romantica storia langarola :-)


il 21 gennaio 2017
Allora...ho appena finito di leggere "Insegnami ad amare" di Stefania Fabrizi dopo essere stata sveglia fino alle 3 e 
mezza per leggerlo, ma il sonno ha avuto la meglio ed ora devo assolutamente dire cosa ne penso.
Ho dovuto asciugarmi gli occhi prima di poter raccogliere le idee e le emozioni che sono scaturite da questo

racconto meraviglioso.
È stato come vivere davvero quei momenti insieme ad Annita, voler strozzare con le mie mani quella bigotta di 

Gabriella e sentir palpitare il cuore per David!
Complimenti davvero Stefania, ho ancora gli occhi a cuore! 
il 26 marzo 2017
Non ho mai amato il genere romantico ma questo libro mi ha sorpreso da subito!
L'ambientazione in un posto reale, la dovizia di particolari narrativi, le caratterizzazioni di tutti i personaggi, le 

bellissime citazioni di musica e poesia, e la storia d'amore diversa dalle solite, non scontata ma credibile. Si 
lascia leggere in modo scorrevole e ho adorato il finale
il 13 luglio 2017
Una delicata storia d'amore..e ciò che ha reso ancora più bello il tutto, sono state le descrizioni che l'autrice ha 
saputo dare:a partire dai protagonisti fino ad arrivare ai luoghi in cui è ambientato.
Conosco quei posti e con queste descrizioni mi sono sentita catapultare dentro la storia..come se si fosse svolto

tutto davanti a me.
Un gran finale inaspettato..
il 11 marzo 2017
Un romanzo avvincente che si legge tutto di un fiato. Ti fa entrare nella storia dei personaggi e ti lascia con 
l'urgenza di sapere il destino cui andranno incontro....aspettiamo il seguito al più presto, sapendo gia' che non
sarà una delusione.
il 12 febbraio 2017
Devo dire che questo libro mi ha appassionato fin dalle prime pagine,l'ho trovato veramente avvincente. Ho amato 
alcuni personaggi, primi fra tutti David che mi ha conquistata per la sua dolcezza e il suo modo di proteggere 
Annita, la protagonista del romanzo, poi mi sono piaciuti Nausica, sua madre e Marta.
Il romanzo è ambientato in Piemonte e più precisamente nelle Langhe.
Annita fin dalla nascita non ha mai conosciuto l'amore, tranne quello della nonna che purtroppo è morta quando lei 

aveva solo 12 anni. Ora vive in un casolare di campagna assieme al fratello, maggiore di lei di 19 anni (lei ne ha 24),
e alla cognata, una vera vipera. E' proprio lì che incontra delle persone, venute ad aiutare durante la vendemmia 
come volontari, che riescono a capirla e a darle quell'affetto che le è sempre mancato. Tra loro c'è anche David,
un uomo che ha la stessa età del fratello, ma che ha con Annita molte cose in comune, tra queste ci sono le
poesie, i libri e il cantante David Bowie. Quello che nasce tra i due è un amore che cresce piano piano e che
spaventa molto la ragazza. Dopo che lui se ne è andato, Annita soffre parecchio, soprattutto per la cattiveria della
cognata e del fratello. L'arrivo al casolare di Marta, un'altra volontaria, segna una svolta nella sua vita. Riesce
finalmente a staccarsi da chi non l'ha mai considerata come persona, e tutto questo avviene grazie a Nausica e
Marta. Ho apprezzato molto il regalo che Annita riceve, quando arriva a Roma, da Nausica e da sua madre,
E' un libro scritto bene, ci sono delle citazioni di canzoni di Bowie, e strofe di poesie di Shakespeare e di altri poeti 
Inglesi.
L'unico piccolo appunto che mi sento di fare è il finale. Non pensavo che il libro terminasse così...mi sembra più un

finale aperto, e mi farebbe veramente piacere sapere come si evolve la storia Tra David e Annita. Stefania Fabrizi 
cosa ne pensi?
Questo è un libro che consiglio.
I PRIMI 500 RECENSORIil 6 giugno 2017
Annita è una ragazza giovane, trascorre le giornate prendendosi cura della cascina in cui vive, leggendo e 
disegnando. La sua è un'esistenza semplice e ripetitiva, incontra spesso nuovi volontari ma questi non accendono 
il suo interesse. Tutto cambia quando un giorno arriva inaspettatamente David: inglese, affascinante, maturo 
conquista subito l'attenzione di Annita.
Il destino li vuole uniti, trascorrono le loro giornate sotto il sole e tra sguardi e gesti innocenti sboccia l'amore. Un 

pizzico di poesia rende il tutto ancora più romantico. Ma ogni cosa ha una fine e David deve tornare a casa, ha una 
vita che lo aspetta. Solo uno dei due avrà il coraggio di fare il grande passo.

I due personaggi sono molto diversi, la loro differenza di età è notevole e devono combattere contro i giudizi di tutte 

le persone che li circondano. Annita, grazie a questa nuova amicizia, cresce e finalmente trova il coraggio di 
prendere decisioni senza l'influenza del fratello.
David si trova in Italia per fare delle ricerche sul suo passato e l'incontro con la dolce ragazza lo rinvigorisce, 
insieme sono felici.

"Com'era strano conoscere il sapore dei suoi baci. Com'era familiare per me ogni cosa che apparteneva a lui e 

com'era bello il suo sorriso composto. L'emozione mi tolse il fiato, mi accorsi che desideravo le sue braccia e quel 
profumo particolare che sapeva di protezione."

I paesaggi descritti sono molto suggestivi, la voglia di prendere il treno e partire verso la campagna persiste nelle 

pagine. Leggere del w.w.o.o.f. è stato molto interessante, scoprire una realtà nuova è sempre divertente.
Nel libro si alternano momenti intensi a momenti che spesso ho trovato superflui e lievemente noiosi e i sentimenti 

provati dai protagonisti spesso restano in secondo piano.
Le scene di vita quotidiana sono parte essenziale del libro ma in alcuni casi eccessive. Inoltre parti con grande 

potenziale non sono state approfondite adeguatamente. La storia è carina e l'ambientazione gioca un ruolo 
importante ma il finale lascia un po' con l'amaro in bocca. Ci sarà un secondo libro? Vedremo...
Piacevole... ma si può sempre migliorare!
il 6 marzo 2017
Un libro che si legge tutto d' un fiato, la storia romantica e tormentata di Annita e David cattura l' attenzione e si 
desidera sapere subito come andra' a finire! Ho amato molto l' ambientazione nelle Langhe, il ritmo piacevole, i 
" quadretti" che l' autrice riesce a dipingere rendendo con tratti rapidi i protagonisti, le loro emozioni sfaccettate, 
l' estate, il lavoro dei campi e la bellezza della natura. Consigliatissimo!
il 22 gennaio 2017
Ammetto di aver cominciato a leggere il primo "romanzo rosa" della mia vita con una certa apprensione. E invece 
no: l'ho finito in due serate e mi ha lasciato con un sentimento di grande soddisfazione e delizia. Innanzitutto 
perché è scritto veramente bene, con competenza sia tecnica che nel merito di ciò che tratta. Secondo perché pur 
sviluppandosi in un contesto quotidiano, riesce a toccare temi universali in grado di parlare al cuore di qualsiasi 
persona. Accettare semplicemente di esistere o vivere pienamente? Ciò che si è letto nei libri e ascoltato nella 
musica deve restare sogno, evasione, o può guidarci verso la realizzazione? Alla fine, cosa non scontata, è la 
protagonista al centro, e l'amore è la forza propulsiva di un'evoluzione interiore discreta ma non per questo priva di 
forza vitale inarrestabile. Consigliato per tutti quelli che credono e sperano che saltando nel vuoto potranno contare 
sulle proprie ali.
il 19 febbraio 2017
Mi è piaciuto davvero molto e mi ha fatto riflettere. A volte, per colpa della paura, rischiamo di dover rinunciare a 
tante cose belle come l'amore; in pratica, rinunciamo alla felicità quando, invece, dovremmo riuscire a rincorrere, 
con tutte le nostre forze, quella felicità, fregandocene delle conseguenze.
Proprio per questo ho apprezzato il finale; un finale originale perché lieto ma non del tutto compiuto, ma non 

aggiungo altro per non svelare troppo a chi ancora lo dovrà leggere. Infine sono stato felice di avere imparato cos'è 
il W.W.O.O.F.; non lo conoscevo, lo ammetto, e direi che è un "movimento" davvero interessante.
Molto bello, consigliatissimo.

Qualcuno si è incuriosito? Bene, non deve fare altro che accedere alla moltitudine di piattaforme digitali dove 
troverà il romanzo da acquistare (anche in forma cartacea eh!): Amazon, Kobo, Mondadori store, Delos Store, ecc 
ecc ecc :-)


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